Oggi voglio parlare di un tema molto poco discusso da giornali, telegiornali e televisione, che però è di fondamentale importanza, in quanto tocca principalmente, in misura maggiore o minore, quasi tutte le persone nate a partire dagli anni ’80.
Si tratta della pornografia, un fenomeno al quale molte persone sono state esposte in diverse età per ragioni differenti, talvolta per curiosità, ma a volte semplicemente per caso o per errore, attraverso l’utilizzo di internet.
Alcuni sono stati involontariamente esposti a questo mondo già da piccolissimi. Qualcuno aveva trovato delle videocassette o dei giornaletti in casa; altri invece credevano di aver scaricato un video musicale o un film da uno di quei famosi programmi di “condivisione di file”, utilizzati per scaricare musica, film e video, come Napster, iMesh, Emule ed altri, per poi ritrovarsi a guardare un film porno.
Da quando il porno è a portata di click, però, è diventato accessibile tramite una semplice ricerca su Google, ed è diventato quasi impossibile non averne esperienza.
Tanto facile che, secondo degli studi riportati da Gary Wilson al “Tedx Talk” di Glasgow nel 2012, l’età in cui se ne ha esperienza si è abbassata a 10 anni.
E quando sono stati tentati degli studi per paragonare il modo di percepire la sessualità tra studenti universitari, non è stato possibile trovare un gruppo campione di persone che non avevano mai visto un film porno, cosa che induce a pensare che quasi la totalità dei giovani è stata esposta al fenomeno.
Oggi è possibile trovare su internet anche conferenze e video informativi sul fenomeno, che spiegano gli effetti provocati dalla pornografia.
Di particolare interesse è il movimento NoFap, letteralmente “NoMasturbazione”, una comunità di utenti nata principalmente per contrastare l’utilizzo del porno.
Molto interessante è anche il punto di vista del filosofo Umberto Galimberti, che in alcune delle sue conferenze ha visto nella pornografia uno strumento di controllo delle menti da parte del potere, in quanto riduce il desiderio, che di per sé e rivoluzionario.
Questo è solo il primo articolo di una serie di riflessioni che faremo, in quanto siamo ben coscienti di quanto il porno abbia influito e continui ad influire sul modo di concepire i rapporti tra le persone e la sessualità.
A questo articolo seguiranno anche un evento dedicato al tema, dove discuteremo le conseguenze di questo fenomeno e possibili soluzioni.